La Società Agricola Operaia di Mutuo Soccorso di Trisobbio è stata fondata nel 1903, in un periodo dove anche altri paesi della zona fondarono associazioni di questo genere.
L’inaugurazione ufficiale avvenne il 4 Gennaio e l’interesse della popolazione è dimostrato dalla presenza, di oltre 160 soci già attivi.
Analogamente alle più comuni e note S.O.M.S. (Società Operaia Mutuo Soccorso), lo scopo delle SAOMS era quello di fornire ai propri soci sementi, attrezzi, prodotti agricoli a prezzi agevolati, oltre che, come dice il nome, fornire l’aiuto degli altri soci ai soci che si trovavano in difficoltà.
Ricordiamo che proprio a inizio ‘900 si diffusero la filossera e la peronospora, due malattie della vite il cui impatto è facilmente immaginabile su un territorio basato su una economia agricola e in cui il vino era sicuramente uno dei prodotti principali.
A differenza delle Società Operaie, le S.A.O.M.S. non si proposerro come associazioni di lotta politica, ma puntarono maggiormente sugli aspetti associazionistici, di convivialità e di supporto nelle attività produttive agricole.
Con la nascita dei consorzi agrari, organizzati sia a livello provinciale che nazionale, le S.A.O.M.S. persero il proprio ruolo “commerciale” e si concentrarono maggiormente sugli aspetti puramente associativi, riacquisendo valore dopo il periodo fascista, in cui, come altre realtà, vennero chiuse o assorbite in altre realtà.
Rimane, per tutto l’arco della storia delle S.A.O.M.S. (e anche della nostra) l’aspetto di aggregazione e di punto di incontro per gli abitanti, dato che spesso vi era gestito un circolo e l’osteria del paese.
Ancora ai giorni nostri la S.A.O.M.S. di Trisobbio svolge questo duplice scopo, da un lato ospita nei suoi spazi il bar, o meglio l’Osteria da Nanù, dall’altro partecipa attivamente alla realizzazione di eventi e attività per la promozione del paese.